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Sideralia è il nome dato al progetto perché Sidera nella lingua latina significa “stelle”.

L’avventura di Sideralia nasce dall’amore per i cristalli di quarzo e per l’uso della luce e i colori, ma soprattutto, dallo stupore nel vedere come la struttura del quarzo chiaro reagisce alla luce del laser. Veder frizzare i biofotoni al passaggio di quel raggio cosi puro e brillante nella struttura spiraliforme degli atomi del quarzo sembra rendere l’animo sereno.

Da quel tempo è iniziata la sperimentazione sulla luce e i cristalli. Ho usato una scheda con un algoritmo che comanda una serie di led RGB e puntatori laser verdi, rossi e blu. La ricerca è stata fatta per cattura di immagini. Non c’è nessun intervento di computer grafica sono completamente analogiche.

All’inizio le prime immagini catturate somigliavano a lontane galassie, poi navi spaziali e personaggi astrali.

Le immagini si sono poi evolute nel tempo, grazie alla tecnologia, allo studio, all’esperienza e grazie ad un Team di persone che si è unito al progetto.

Il risultato finale di questa ricerca sono i Mondi. Allo stato attuale ne abbiamo esplorati solo cinque:

Altara, Sunera, Illyrion, Regolo, Sycoraia.

A prima vista pensavamo fossero solo rappresentazioni artistiche create dalla luce e dai cristalli, poi la mia naturopata, Elisabetta Pagani, che si era innamorata di queste immagini e le usava nelle sue meditazioni collettive, ha avuto l’idea di testarle con uno strumento di Biorisonanza*, l’EAV della OTI. Questo apparecchio rileva le frequenze del nostro corpo e viene spesso usato da naturopati e dietologi sia per trattare le intolleranze alimentari, in abbinamento con Omeopatia, Fitoterapia e floriterapia, sia per il riequilibrio elettromagnetico e biochimico del corpo umano. Un valore nella norma è intorno a 50 hertz; al di sopra di tale valore si tende ad uno stato di stress, al di sotto, ad uno depressivo.

Decidemmo di sperimentare in prima persona, misurando le nostre frequenze prima e dopo l’osservazione di un Mondo precedentemente scelto e verificammo un risultato entusiasmante: osservare il Mondo, riportava le frequenze nella media!

Dopo questa sorprendente scoperta abbiamo continuato a fare decine e decine di test su volontari che si sono gentilmente prestati per l’esperimento. Abbiamo riscontrato sul 98% dei casi un riallineamento nella media delle frequenze. Stiamo comunque continuando la sperimentazione.

Abbiamo testato anche immagini simili a quelle dei nostri Mondi, prese dal web e realizzate in computer grafica, ma non hanno avuto lo stesso effetto, non davano alcun risultato.

Al momento, con questo studio, possiamo affermare che le immagini dei Mondi di Sideralia calmano lo stress e donano maggior equilibrio psicofisico. Per questo li abbiamo chiamati i mondi del benessere.

Ci siamo chiesti il perché di questo effetto delle immagini dei Mondi e abbiamo preso in considerazione vari aspetti della medicina olistica,  dalla cromoterapia alla geometria sacra fino all’entaglement quantistico. Al momento abbiamo individuato che le frequenze benefiche sono la componente fondamentale del risultato.

Ogni oggetto di questo pianeta, vivo o inanimato, possiede una frequenza elettrica che può essere misurata con precisione, conteggiando il numero di ripetizioni per secondo in un flusso di corrente. Questa unità di misura è chiamata Hertz (Hz), utilizzata spesso anche nei suoi multipli KHz, MHz, GHz e THz. Da questo concetto di base partono gli studi sulle frequenze benefiche e sulla possibilità di risolvere vari disturbi facendo ricorso a tale teoria.I risultati ottenuti sono stati considerati come una nuova scoperta diagnostica, ma nel momento in cui la ricerca ha iniziato a concentrarsi anche sulla misurazione delle frequenze correnti sulle cellule umane, si è scoperto che tali cellule reagivano anche a impulsi luminosi e frequenze sonore esterne. Ogni oggetto ha un tasso vibratorio naturale, chiamato risonanza. Uno dei principi base nell’utilizzo delle frequenze come modalità di trasformazione e di guarigione, è l’idea che ogni parte del corpo è in uno stato di vibrazione. Ogni organo, ogni osso, ogni tessuto, ogni sistema, sono tutti in uno stato di vibrazione. Quando siamo in uno stato di salute, il corpo riproduce uno stato armonico generale di salute, tuttavia, quando una frequenza che è in contrasto con la nostra salute si pone in una parte del corpo, crea una disarmonia che chiamiamo malattia.

La Biorisonanza è una terapia della medicina olistica biologica volta prevalentemente a esaminare la persona presa nel suo insieme e non a valutare gli organi presi singolarmente. Viene utilizzata sia per diagnosticare eventuali patologie che per curarle. E’ una terapia che impiega a scopo terapeutico le frequenze elettromagnetiche generate dalle cellule del paziente per ripristinare il corretto funzionamento del corpo. Questa terapia stimola il corpo a ritrovare il proprio equilibrio energetico e ad auto regolarsi, così facendo vengono innescati processi di autoguarigione dalle malattie grazie all’eliminazione di interferenze causate da fattori esterni o da squilibri interni. E’ una disciplina che si fonda su teorie simili a quelle che stanno alla base dell’agopuntura, con i canali energetici distribuiti in tutto il corpo e l’omeopatia.Con la Biorisonanza non facciamo altro che metterci in comunicazione (in risonanza) con la persona che vogliamo esaminare.

Siamo su un campo ancora sconosciuto delle energie sottili, ma abbiamo molte esperienze positive nel campo delle frequenze benefiche e addirittura millenarie in settori come la cromoterapia e la geometria sacra. Abbiamo nuove scoperte attraverso la fisica quantistica e gli esperimenti sull’entanglement. Ma solo sperimentando e andando avanti con le nostre conoscenze noi umani riusciremo ad evolvere e a costruire un nuovo mondo, una nuova coscienza.